mercoledì 25 gennaio 2017

HAITI 2017: LA BELLEZZA (CONTINUA) A FARSI STRADA!

Sta per ricominciare l’avventura bonfantiniana in terra caraibica. Dal 9 al 17 febbraio 2017 Matteo Maggiore (5^C), Riccardo Colombo (4^B) con il prof. Guido Rossi saranno ad Haiti, il paese più povero delle Americhe dove vivono oltre dieci milioni di persone prevalentemente di origine africana. La lingua ufficiale è il francese ma, la quasi totalità degli haitiani, parla il creolo, una lingua utilizzata dagli schiavi africani che, nel tempo, è diventata d’uso comune. Nel degrado di queste terre, lavora l’instancabile suor Marcella, classe 1963, missionaria francescana che ha studiato medicina a Milano ma diventa infermiera prestando servizio dapprima in Albania per i profughi kosovari, poi in Brasile in un’isola sperduta del Rio delle Amazzoni e dal 2005 ad Haiti. Suor Marcella è a Waf Jeremie, immensa baraccopoli della capitale Port Au Prince, una delle bidonville più pericolose al mondo.
Waf Jeremie è costruita sulla discarica della capitale, dove le ruspe hanno continuato a recarsi a rovesciare rifiuti anche dopo il disastroso terremoto del 2010. Un giorno d’estate, suor Marcella schierò i suoi bambini che si tenevano per mano davanti alle ruspe per fermarle e le ruspe, finalmente, non tornarono più.
Nella bidonville vi abitano un numero imprecisato di persone (se ne stimano circa 200.000), senza la benché minima condizione igienica: niente acqua, niente latrine, si fa come si può… si usa lo spazio tra le baracche e il mare come latrina a cielo aperto e come immondezzaio e, un paio di volte a settimana, si dà fuoco a tutto!


Dalle pagine di questo blog sarà possibile rimanere aggiornati sulle opere che i bonfantiniani compiranno in terra caraibica: dalla manutenzione del verde creato dal prof. Franco Belloni nelle precedenti esperienze, alla creazione di nuovi spazi verdi e orticoli utili al sostentamento dei piccoli ospiti della struttura, anche scolastica, ai margini dell'immensa bidonville

Ogni giorno parole e immagini di un'esperienza incredibilmente bella! Parole e immagini che testimonieranno quanto la bellezza si sia fatta strada nel tempo, permane e i suoi germogli continuano a diffondersi.

la redazione